Ho da poco partecipato alla fiera Ceramitec a Monaco insieme ad un’azienda che produce macchine per produrre laterizi. Il settore in Italia è fermo per ovvi motivi e diventa fondamentale essere presenti su molti mercati emergenti per cogliere le opportunità.
Per una piccola azienda però il problema è rappresentato dagli investimenti necessari per internazionalizzarsi: fiere, viaggi, commerciali interni, eventuali fissi agli agenti, ecc.
Ecco che allora diventa importante fare squadra con altre piccole aziende dello stesso settore. Ovviamente aziende che producono macchinari complementari ai nostri. Il processo produttivo è lungo e ci sono molte aziende che si sono specializzate in fasi diverse.
Nella fattispecie, questa azienda ha proposto la partecipazione al Ceramitec ad altre due aziende che producono appunto beni diversi. Con il costo di una fiera potranno partecipare a 3 fiere !
Dopo questo passo si stanno valutando altre forme di collaborazione. Potrebbe essere lo scambio di nominativi di clienti e di agenti, la condivisione di informazioni commerciali in generale. Ogni azienda mantiene la sua individualità, non c’è il rischio di ingenerare confusione nel cliente; l’idea non è quella di presentarsi come un gruppo. Se le cose poi funzioneranno si potrà anche pensare a forme di collaborazione più spinte; come per esempio un commerciale condiviso. Ma non corriamo troppo; perché un matrimonio funzioni è necessario prima conoscersi bene.